Ma cosa succede nel mondo?
Sembra diventato un quadro di Hieronymus Bosch questa Terra.
Come in uno strano complotto qualcuno ha sostituito i governanti seppur mediocri delle grandi nazioni, con degli avidi, autentici pazzi scatenati e ignoranti.
Un bifolco parvenue che scambia l’Amazzonia per un campo di patate e invita a dargli fuoco per seminare mais, governa una delle più grandi nazioni, il Brasile.
La Cina massacra allegramente i giovani di Hong Kong senza che nessuno dica beh. E intanto un’altro in Corea con un taglio di capelli fatto da un cubista triste e in crisi esistenziale minaccia di buttare l’Atomica sugli Usa e l’ altro bifolco presidente americano, lo va a trovare e invece di menargli lo bacia. Uno che governa il mondo col suo faccione paonazzo da mbriaco dalla finestra di Twitter e non contento incasina il mercato internazionale perché ha scambiato l’economia mondiale per gioco d’azzardo.
A coronamento del manicomio internazionale, ecco che un pusillanime ricattatore che dovrebbe marcire in galera per svariati reati penali tra cui il ricatto alla Germania, fa il capo del governo di milioni di turchi e massacra senza vergogna oppositori, giornalisti, curdi e siriani, minacciandoci di aprire le frontiere se ci azzardiamo a fiatare.
E come mai l’Europa è così blanda nei suoi ammonimenti? E noi Europei come mai ci voltiamo dall’altra parte? Forse perché le armi al macellaio le abbiamo fornite noi?
Siamo forse diventati come quelli che sotto il nazismo, davanti al genocidio degli Ebrei chiudevano gli occhi e giuravano di non aver capito che morivano nei campi di concentramento?
E a casa nostra: davvero non vediamo gli extracomunitari e gli italiani stessi sfruttati e bullizzati indegnamente nei campi di pomodori o per le strade facendo i riders per pochi euro? E i mafiosi che ricattano e uccidono, gli spacciatori che seminano morte, davvero non li vediamo?
Ma cosa c’è successo: cosa c’è successo?
©l’Assenzia