Carta straccia

Monica Guerritore, foto presa da Facebook

Stasera ho assistito, sconcertata, ad una disgustosa puntata di “Carta Bianca”, con il solito dispotico e narcisista Massimo Cacciari, difensore di Renzi senza però il coraggio di nominarlo, e una Bianca Berlinguer piccatissima per una affermazione della sua ospite, Monica Guerritore, secondo cui il M5s ha ridato l’anima popolare al PD.

La conduttrice Berlinguer, senza farsi nessun problema etico, ha pensato bene di zittirla, come del resto ha fatto Cacciari sfoderando la propria accademica prosopopea, quando la Signora Guerritore (a mio avviso giustamente e in maniera razionale) ha sostenuto che il Governo Conte è stato fatto cadere dalla sua stessa maggioranza (leggi Renzi) mentre il grande filosofo, sosteneva la stessa cosa come se però, fosse stata la cosa più giusta del mondo averlo fatto cadere.

La nota attrice non si è scomposta, e con grande dignità si è imposta ed ha continuato a sostenere le proprie idee con la sua bella voce, aggiungendo altre considerazioni pienamente condivisibili che mi hanno fatto ricordare quanto penso da alcuni anni; ad esempio il fatto che quasi tutti i conduttori dei talk show fanno di tutto per amplificare le eterne campagne elettorali del Renzi o Salvini di turno per fare audience e guadagnare in pubblicità e consensi.


Monica Guerritore, foto presa da Facebook

Gente che con il potere mediatico, alcuni della RAI TV pagata da tutti noi, gioca con la reputazione degli altri ed è capace di mettere in cattiva luce governi o persone in buona fede, creando casi scandalistici sulla base di scaltre supposizioni. Come pure fanno certi guitti televisivi buttando le tragedie in farsa, mentre il Paese reale è devastato dalla pandemia, dalla disoccupazione, dalla corruzione e dai debiti. Alla fine gli attori di teatro sono più seri di loro, che passano per grandi filosofi e comunisti della prima ora (figli di papà comunisti e/o figli d’arte) .

Ha ragione la Signora Guerritore, siamo un pubblico stanco e disincantato. Stravolto dalle preoccupazioni. Alla sera, quando ciascuno di noi, forzatamente, deve rimanere a casa per colpa della pandemia, l’unico svago rimane la Tv e se non puoi pagarti quella privata, devi sorbirti quella di Stato. E siccome oramai anche alla Rai, oltre l’obiettività e l’etica professionale, si è arrivati ad ignorare anche la semplice legge della gentilezza, dopo stasera viene proprio dal cuore la battuta di Totò al nazista del film “i 2 colonnelli” : ” è vero lei ha carta bianca, allora ci si pulisca il c….o!”