I cosidetti paesi “frugali”, per colpa del proprio piccolo e ripugnante interesse da usurai, volendo tenere in scacco i paesi del Sud, rischiano di indebolire l’Europa ed il suo ruolo nel Mediterraneo rendendola aggredibile sopratutto economicamente, perché divisa.
Mai come negli ultimi anni risulta evidente che non necessariamente chi svolge la professione di politico, abbia poi il talento di avere una visione da statista. E questa evidenza penso risulti da un po’ tutte le scelte economiche e di sistema di molti governi del globo terracqueo. Per fortuna non sono un politico e nemmeno uno statista perché al posto loro, mi vergognerei.
PAESI SCHIERATI CONTRO DI NOI
E a noi, chi ci difende? Questo elegantone qui, il “signor” Geert Wilders (olandese), fondatore del “Partito delle libertà” del so paess, che qui vediamo sventolare cartelli contro gli italiani, è anche un grande amicone e alleato in Europa del nostro politico più presente sui social dei 14enni, il quale, munito di rosario mentre sorseggia un mojito in spiaggia, fa proseliti tra disadattati e nostalgici del ventennio in vacanza, strombazzando a destra e manca di difendere il nostro Paese urlando “prima gli italiani”. (sic!) Forse dovrebbe chiarirsi un po’ le idee su quale nazione vuole davvero difendere e poi magari, comunicarcelo.
Se andremo a fondo andrà a fondo anche l’Olanda
Bisognerebbe avvertire gli olandesi comunque, che sono malamente e pericolosamente rappresentati da affaristi senza scrupoli. I loro politici infatti, mentre si atteggiano a moralizzatori, tollerano ed incoraggiano le aziende europee ad evadere il fisco nei paesi di appartenenza, per stabilire la loro sede nel loro paesello, creando un paradiso fiscale dietro casa con tasse sui dividendi a prezzi modici . Infatti lo hanno capito anche le varie mafie internazionali che per essere trendy, hanno trovato conveniente investire proprio a casa loro.
Un modo perverso e divertente di esercitare il “mestiere” di politico moralizzatore, che però non porta molto bene.
l’Assenzia©