Noi Italiani siamo banditi da tutti i reami a causa del virus cinese: ci mettono in quarantena, ci rifiutano negli alberghi ed in alcuni paesi esteri, ci vietano addirittura l’ingresso: e adesso anche a casa nostra, nelle nostre Isole, gli stessi nostri amministratori locali vietano l’ingresso agli Italiani di Lombardia e Veneto. Penso che nemmeno nella distopìa della mente più contorta e malata, avremmo potuto fare una fine peggiore.
Ed è tutto merito nostro, dovuto ad una buona parte di mezzi di informazione, ad alcuni nostri presidenti di Regione oltre ad una parte di errori di comunicazione fatti dai rappresentanti del Governo, a mio parere, in buona fede.
Tutto questo ha contribuito a mettere in luce crepe evidenti nella gestione del sistema Stato – Regioni.
Vorrei ricordare che dal 1918 al 1920 l’influenza così detta “Spagnola”, si trasformò in una pandemia facendo passare a miglior vita milioni di persone nel mondo, compresa l’Italia: all’epoca non avevano i nostri mezzi di informazione e questo (oltre alla guerra) contribuì allo sviluppo di questa grande tragedia. Si portò via ricchi e poveri, grandi artisti e persone comuni in egual misura. E vorrei anche ricordare che il pericolosissimo virus Ebola è sempre tra noi, come la febbre suina. Tutti virus che derivavano da specie animali a quanto ne so: questo dovrebbe forse farci riflettere e magari orientarci verso uno stile di vita diverso, magari vegetariano.
In questi giorni sui nostri mezzi di informazione e Social network, si sono avvicendati esperti o sedicenti tali, amministratori di regione con mascherine, amministratori di regione che deliberano ordinanze in aperta violazione del Titolo V della Costituzione e che vorrebbero vietare ai Lombardi di entrare in Sicilia, politici ricattatori , complottisti e casalinghe in vena di riscatto regionale; tutto un campionario di casi umani molto imbarazzanti che nemmeno in un film di Mel Brooks avremmo potuto immaginare; essi non hanno fatto altro che amplificare in un modo sbagliato il nostro grande problema sanitario verso l’Europa ed il mondo, causando danni irreparabili a interi settori nostra economia di cui già si approfittanno da qualche settimana i nostri competitors esteri.
Siccome anche la febbre passa, passerà anche questo virus, muterà e si fermerà, ma spero che il contagio dell’idiozia autolesionista di chi ha il potere di governare e informare si fermi con lui. Cari Italiani, cercate di non votare dei pagliacci nelle vostre regioni, ma delle persone responsabili, che rispettino la Costituzione, o perlomeno che ogni tanto l’abbiano letta.