La politica italiana attualmente è un pullulare di grandi ritorni di fantasmi politici non specificamente richiesti dalla maggioranza della popolazione, a guardare i numeri delle scorse elezioni europee attraverso la lente delle percentuali dei non votanti.
Perciò è quasi imbarazzante il fatto che, a dispetto dei filmati e dei documenti esibiti in Tv e nelle nostre scuole da almeno 60anni , un ingombrante passato venga riscritto e interpretato attraverso delle bufale da rappresentanti del Governo Italiano , come qualunque persona che distorce persino i fatti quotidiani che lo riguardano a suo piacimento.
Ma come possiamo credere a chi politicamente ci promette un futuro, se guardiamo al passato con la miopia politica a cui ci siamo abituati per pigrizia facendoci fronteggiare nell’agone politico armati di pregiudizi invece che di dialettica? Come possiamo diffondere la verità sul presente se non abbiamo il coraggio di guardarlo in faccia, analizzandolo solo a posteriori, senza costruirlo attraverso la nostra esperienza?
La seconda guerra mondiale (che è bene ricordarlo) abbiamo perso come alleati dei nazisti, è passata sulle ossa dei nostri genitori e dei soldati alleati coi suoi carri armati, ed ha consegnato il nostro paese ai vincitori inglesi e americani, i quali anche dopo 80 anni, ci trattano come fossimo i loro camerieri, imponendoci la loro politica,la loro economia, una cultura militare e una lingua che la maggioranza di noi non ha mai capito e che ha dovuto subire o addirittura studiare per accedere ad alcuni indirizzi universitari.
La loro cultura ed economia non sono nel nostro DNA , e da scienziati, artisti e agricoltori, negli anni 60 ci siamo trasformati nei miseri operai di un sistema grottesco basato sul profitto di pochi estranei a discapito del benessere della nostra gente, della nostra Nazione.
Se invece di allearci con gli aguzzini nazisti ci fossimo fatti gli affari nostri come la Svizzera, e se non avessimo avuto dei politici corrotti, magari adesso non avremmo pagato a questo prezzo 80 anni di pace.
Oggi i social ci propinano continuamente bufale e buffonate, i soliti campioni canori truccatissimi che fanno canzoni coi copia-incolla, ricette culinarie improbabili, trasmissioni e immagini del passato insieme a quelle che parlano di futuro, e in TV l’orrore delle guerre e della morte in diretta, si mischia drammaticamente e senza soluzione con la pubblicità della birra, del dentifricio, dei purganti e dei pannolini per signora senza nessuna pietà, senza alcuna empatia o rispetto per gli esseri umani che fuggono dalla fame e dalla violenza. Dopo qualche fotogramma cambiamo canale e tutto è prontamente dimenticato e lavato via.
L’intelligenza artificiale
In questa mole di dati e minestrone di eventi tele trasmessi e riesumati, va da sé che sarà l’intelligenza artificiale a riscrivere i libri di storia, magari interpolando fatti anche non contemporanei a piacimento degli algoritmi asserviti alle inserzioni pubblicitarie a discapito dei prossimi abitanti di questa nazione, i nostri poveri e ignari giovani consumatori asserviti al sistema. Intelligenza artificiale che essendo oramai integrata nella nostra vita reale attraverso il telefono, ci ha trasformato zombie tecnologici, che eseguono docilmente i suoi programmi, ancora una volta, senza nemmeno capirli.
E’ questo l’attuale e beffardo ordine mondiale, ed è così che le Multinazionali e gli Stati esteri che hanno e avranno in mano “Il Capitale”, continueranno a governare noi italiani e l’Europa per tanto tempo ancora.
Non hanno bisogno di proclamare guerra: possono comprarsi i nostri porti, le nostre banche, interi territori, linee aeree e telefoniche.
E’ gia successo, sotto i nostri occhi chiusi sulla realtà, super informati ma addomesticati dai social e dalla TV.
©l’Assenzia